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IL NOSTRO CARO E AMATO PRESIDE CI HA LASCIATO...


























In ricordo del nostro Preside


IL NOSTRO CARO E AMATO PRESIDE CI HA LASCIATO...

È mancato all'affetto dei suoi cari, dei professori e dei tanti studenti il professor
Antonio Salvemini, preside da 25 anni del nostro istituto.
Parla di lui il figlio
Leonardo:
“Laureato in Pedagogia si è sempre dedicato all'insegnamento e all'educazione.
L'indole imprenditoriale lo spinge, sempre aiutato ed ispirato da mia madre, a
Lasciare la Scuola Europea e rilevare la gestione del “Galileo Galilei” dove ha potuto
Realizzare il suo progetto educativo .
Nella Scuola di Laveno in questi venticinque anni (a luglio per la precisione:
aveva in mente di organizzare una grande reunion di ex Galileani) ha dedicato
Tutto se stesso accompagnato dal silenzioso ma determinante aiuto
di mia madre Antonia”.
... una vita dedicata all’insegnamento


E' sempre difficile sintetizzare in poche parole il significato di una vita. Tanto più se si tratta di una vita interamente dedicata alla vocazione dell'insegnamento. Eppure è importante ricordare che cosa il Professore Antonio Salvemini ci ha donato, che cosa abbiamo imparato da lui, proprio come insegnanti. Vogliamo ricordar di lui il sorriso bonario, la fermezza, la sua autorevolezza e la sua autorità. Conosceva a memoria moltissime poesie, interi canti della Commedia dantesca, parlava spesso del "Convivio" di Dante e del pane della conoscenza che non può saziare mai. Dei numeri, della matematica e dei problemi logici era   un grande appassionato. Era un uomo forte, incrollabile, caparbio, un generale in grado di cogliere al primo sguardo la personalità e lo spirito di chi aveva di fronte. Viveva l'insegnamento - questo abbiamo imparato da lui - come una missione e come una battaglia, una missione quasi paterna, sicuramente stimolante, con il piglio e il sorriso giovanile di chi non si arrende mai e non perde mai le staffe.
Abbiamo imparato da lui il distacco necessario di un buon insegnante, l'ironia e l’equilibrio che possono creare la giusta armonia in una classe, sicuramente l'impegno, la costanza e la tenacia che non possono mancare a chi ha fra le mani il destino di un ragazzo, che sta crescendo e che non desidera altro che imparare, conoscere e amare la vita. Come moltissimi studenti,che hanno trascorso anni memorabili, fra le mura di questa splendida scuola, cullando e coltivando sogni e speranze per il proprio futuro possono testimoniare, il preside era un grande maestro di quelli che si rispettano e un po’ si temono, di quelli che sicuramente lasciano di sé un ricordo indelebile, del proprio eroico modo di affrontare la vita. Era il Preside, colui che credeva nella scuola e nel suo illustre e glorioso nome, quel Galileo Galilei che vedeva nella cultura il modo di dissipare le oscure tenebre del labirinto umano.
Il preside Antonio Salvemini ha lasciato un grande vuoto a scuola, ma crediamo che il nostro impegno sarà quello di portare avanti la sua missione e la sua battaglia, con la stessa sua forza e vitalità.
“La filosofia è scritta in questo grandissimo libro che continuamente ci sta aperto innanzi agli occhi (io dico l'universo), ma non si può intendere se prima non s'impara a intender la lingua, e conoscer i caratteri, ne' quali è scritto. Egli è scritto in lingua matematica, e i caratteri son triangoli, cerchi, ed altre figure geometriche, senza i quali mezzi è impossibile a intenderne umanamente parola; senza questi è un aggirarsi vanamente per un oscuro labirinto.” 
(Galileo Galilei, Il Saggiatore )
 
I professori del Galileo Galilei